Un amico italiano che ha viaggiato in Giappone mi ha chiesto perché gli uomini giapponesi con cravatta si mettevano le scarpe brutte.
Perché quando lavorano all’ufficio “brutte” o “belle” poco importa, le scarpe si mettono per dimostrare la propria serieta’.
Non servono una camicia bella stretta, un paio di pantaloni colorati, una giacca alla moda con un fazzoletto, invece i clienti giapponesi aspettano da persona che lavora una camicia bianca normale, un abito scuro normale, un paio di scarpe nere anche brutte, i capelli sistemati “sette tre”.
SCICI SAN
七三
SCICI significa “sette”, SAN significa “tre”.
- ICI
- NI
- SAN
- SCI
- GO
- ROKU
- SCICI / NANA
- HACI
- CHIU / CU
- GIU / TOU
Quando dividiamo i capelli in due parti, pensiamo che i capelli di tutta la testa sia “dieci”.
Come percentuale una parte dei capelli e’ sette e una altra e’ tre.
Il bilancio di “sette tre” ci fa vedere un uomo “molto serio”.
Certamente “sette tre” e’ esteticamente una cosa terribile, vorrei consigliare “sei quattro” o “cinque cinque”
Molto facile!